domenica 6 settembre 2009

Metti una domenica a pranzo


Sai quando entri in un posto e ti senti subito a casa?
E non dovevi essere lì.
Dovevi essere a mare a rubare l'ultimo sole di stagione;
ma il tempo ribelle ti fa turista e girovago
e parti alla scoperta della città
e dopo musei e scorci panoramici
cerchi un ristorante
e tra i tanti segnalati e tutti chiusi
o al completo
trovi l'unico disponibile
e non sai cosa aspettarti
poi entri e sorridi
e ti rilassi,
ti lasci coccolare da Danilo e da sua moglie,
dai loro manicaretti,
dai loro amici presenti e assenti
ma comunque presenti
sulle pareti del locale
o nelle pagine del menù
come Silvano Paganelli
nel cuore e negli occhi,
nelle parole e nell'amore
di chi lo racconta
perché i suoi sogni escano dal "baule del tempo"
e diventino vita per tutti...

"-Da ubriaco-
per baciarti bene
tra il vino e la gioia di viverti
verserò un'altra sera
nel mio bicchiere di sempre
ancora bagnato
di quello strabevuto ieri.
Mandarti via.
E seguirti fino a quando sei qui.
E anche dopo.
Da ubriaco. Sempre.
Sorseggiando la vita."
Silvano Paganelli



Tratto da: "Per scala e pagliai"
presso il ristorante: "Osteria Teatro Strabacco"
via Oberdan, 2 Ancona


Splendida